In mostra a Gradara, negli spazi del MARV, le opere di uno dei maggiori esponenti dell’arte figurativa del Novecento
“Bucci. Dalle Marche a Parigi” – finanziata dalla Regione Marche e prodotta dal Comune di Gradara in collaborazione con il Comune di Fossombrone, Gradara Innova s.r.l. e la Rete Museale Marche Nord – è il titolo della mostra che, dal 2 dicembre 2023 al 18 febbraio 2024, sarà allestita negli spazi del MARV (Museo d’Arte Rubini Vesin).
Al centro, oltre 150 opere dell’artista Anselmo Bucci, nato nella marchigiana Fossombrone e protagonista del novecento di Parigi dove emigrerà giovanissimo. Artista di vocazione europea, Anselmo viaggia tra l’Italia e l’Europa, tornando frequentemente nella regione natia di cui traccia intime descrizioni figurative e letterarie. A oltre sessant’anni dalla sua morte, viene progressivamente riscoperto come uno dei massimi artisti italiani del ‘900, e una figura di particolare importanza per l’identificazione di una identità marchigiana nelle arti figurative.
La mostra è così un viaggio nello spazio, nella vita e nella carriera di Bucci, con l’esposizione di dipinti, disegni, incisioni e fotografie eseguite tra il 1904 e il 1950 e arrivate a Gradara grazie al prestito eccezionale della Quadreria Cesarini di Fossombrone, dell’Archivio Anselmo Bucci e di importanti collezionisti privati. Tra questi, molti capolavori esposti nelle Marche per la volta, come l’Odeon del 1919-20, il ritratto a figura intera dell’amata Juliette (1920), e il celebre ritratto di Rosa Rodrigo (la Bella), del 1923, già nota come immagine di copertina della mostra L’arte della Moda tenutasi recentemente ai Musei Civici di Forlì.
La mostra sarà l’evento inaugurale della stagione espositiva 2024 – 2025 del MAVR e al tempo stesso rappresenta la prosecuzione del progetto “Dalle Marche all’Europa: tre artisti per Gradara“, finanziato dal Bando Eventi della Regione Marche per valorizzare, con strumenti e mezzi di comunicazione di taglio internazionale il lavoro di tre artisti originari della provincia di Pesaro-Urbino ma attivi ad altissimo livello sia in Italia che all’estero tra i primi anni del Novecento: Luigi Toccacieli (n. 1945), Anselmo Bucci (1887-1955), e Guerrino Bardeggia (1937-2004).
Dal 2 dicembre al 18 febbraio, la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10:00-13:00 / 14:00-17:00.
