Conoscere e informarsi per dire mai più: concluse le due giornate con incontri, esibizioni e tavole rotonde
Concluse le iniziative organizzate dall’Amministrazione di Corinaldo in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per due giorni la cittadina gorettiana è stata teatro di eventi di formazione e sensibilizzazione per approfondire una tematica che condiziona in modo significativo le relazioni tra gli uomini e le donne.
A partire dalla mattina di sabato 25 novembre, presso la sala del MA, si è tenuto un incontro toccante ed emozionante, organizzato dall’assessora alle Pari Opportunità Mirka Simonetti, su proposta della cabina di regia del Centro Studi Santa Maria Goretti. Professioniste e operatrici degli sportelli antiviolenza hanno dato voce ai racconti di donne che hanno accolto e supportato nel loro percorso di uscita dalla violenza: hanno descritto le dinamiche tipiche delle relazioni violente, le paure con le quali le donne si trovano a fare i conti, le difficoltà da superare e spiegato cosa si può fare per supportarle, a partire dal prezioso lavoro di rete che da tempo coinvolge soggetti pubblici e del privato sociale.
A seguire un approfondimento con una tavola rotonda e l’esibizione musicale dal titolo “Artemisia di Marotta – dalla storia ai cantastorie” con Donato Mori all’organetto e Gabriele Carvonari, voce e chitarra, iniziativa organizzata in collaborazione con l’Unitre di Corinaldo. Il racconto era incentrato su un efferato femminicidio avvenuto il 10 giugno 1895: dall’anno successivo la vicenda veniva cantata nelle piazze dai cantastorie e ciò ha permesso di conoscere il triste destino di una donna, Artemisia Simoncelli, che ha avuto la sfortuna di essere oggetto delle bramosie del suo carnefice.
Al termine della mattinata sono state inaugurate due panchine rosse, un gesto simbolico per ricordare le donne vittime di violenza ed in particolare le 104 vittime uccise nel corso di questo anno scandendo i nomi.
Non è un caso che la scelta dell’amministrazione sia ricaduta sulle panchine posizionate in Largo X agosto, ossia nel cuore della città, nei pressi del palazzo comunale ed a metà strada tra la sede del Centro Studi “Santa Maria Goretti” ed il Santuario dedicato alla Santa. Una scelta per rimarcare la vicinanza dell’amministrazione a tutte le donne vittime di violenza e per ricordare la necessità di un impegno quotidiano e continuo per contrastare una cultura che ostacola la reale uguaglianza tra gli uomini e le donne.
L’intensa giornata del 25 novembre si è conclusa con uno spettacolo di beneficenza dal titolo “IN MY HEAD; il ricavato della serata è andato all’associazione “Dalla parte delle donne” che gestisce lo sportello antiviolenza nel nostro Ambito.
Domenica 26 novembre, l’amministrazione comunale ha aderito alla tradizionale camminata da Trecastelli a Corinaldo #NONCHIUDEREGLIOCCHI: la presenza di quest’anno è stata maggiormente sentita visto che i recenti fatti di cronaca ci spingono a mobilitarci perché non vi siano più donne che perdono la vita per mano di uomini che dicevano di amarle.
L’amore non mette paura e non uccide mai.