Il Partito Democratico delle Marche critica duramente l’assenza della nostra Regione al Forum Internazionale del Turismo organizzato dal Governo italiano a Baveno. Mentre tutte le Regioni e tutto il Paese erano presenti e rappresentate al più alto livello, le Marche si sono distinte per la loro totale assenza, risultando l’unica Regione a disertare l’importante due giorni.
L’assenza del nostro Presidente, che ha tenuto per sé la delega al turismo, è clamorosa ma è ancor di più sorprendente l’assenza di qualsiasi altro nostro rappresentante, soprattutto quella del Direttore dell’Agenzia del Turismo delle Marche, Marco Bruschini.
Chantal Bomprezzi Segretaria del PD Marche: “Se il Presidente era impegnato altrove, poteva benissimo inviare un altro autorevole rappresentante e accertarsi della sua presenza. Questa vicenda suscita legittime domande sulla gestione delle deleghe e sulla mancanza di una rappresentanza adeguata in questo come in altri eventi significativi”.
La Segretaria del PD Marche sottolinea l’importanza di essere presenti e di rappresentare al meglio un comparto strategico a iniziative di rilievo come il Forum del Turismo: “Un settore quello turistico, decisivo per la nostra regione. Abbiamo perso un’occasione unica per promuovere la nostra regione, stringere accordi con altre realtà e favorire lo sviluppo del settore turistico marchigiano – ha sottolineato Bomprezzi. A parole è facile riempirsi la bocca sulla centralità del turismo ma poi, nella pratica, nemmeno riusciamo a rappresentarla. Questa figuraccia fa il paio con la cancellazione dei voli Aeroitalia da Falconara per Bucarest, Barcellona, Vienna, annunciati in pompa magna dallo stesso Acquaroli salvo poi esser stati cancellati a distanza di poche settimane”.
“Chiediamo al Presidente Acquaroli – conclude Bomprezzi – di essere più attento e proattivo nelle opportunità di promozione e collaborazione a livello nazionale e internazionale, affinché tutto il nostro territorio possa beneficiare appieno delle potenzialità offerte da eventi di questa portata”.