La tradizionale “Festa dei cinquantenni” organizzata dal comune di Maiolati Spontini è tornata a festeggiare tutti coloro che, nel corso di quest’anno, hanno raggiunto il mezzo secolo. L’ultima volta, si era svolta nell’ottobre del 2021, poi il commissariamento ne aveva interrotto lo svolgimento. Domenica 19 novembre il rito è stato ripreso e i nati nel 1973 del comune di Maiolati, hanno partecipato alla festa organizzata dall’Amministrazione comunale, e seguita in particolare dall’assessore Romagnoli.
Un’occasione di festa ma anche di riflessione sull’importante tematica della violenza di genere.
«Si è voluto dare un messaggio contro la violenza sulle donne. Era giusto, visti tanto più gli ultimi drammatici fatti di cronaca, cogliere l’occasione per un momento di riflessione e per lanciare un messaggio di condanna, da un lato, e di solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime di femminicidio, dall’altro» – ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Roberta Romagnoli spiegando la foto di gruppo con in primo piano una sedia con due scarpe rosse «per non dimenticare e gridare “no” alla violenza sulle donne».
La giornata è iniziata per molti dei protagonisti con la partecipazione alla messa nella chiesa Cristo Redentore, a Moie, celebrata dal parroco don Igor Fregonese. È proseguita con un brindisi al “Bar Manu” e si è conclusa al ristorante “Pick Up”. All’incontro conviviale erano presenti anche il sindaco Tiziano Consoli e l’assessore Romagnoli.
Al pranzo sono intervenute 58 persone, di cui 52 erano i festeggiati del 1973. Fra i partecipanti c’erano anche dei non residenti, che però hanno vissuto per anni nella città di Maiolati Spontini. “Siamo felici di aver potuto riprendere questa tradizione – osserva il sindaco Consoli – pensata come un’occasione per rinsaldare vecchi legami o favorirne di nuovi. Raccontare momenti importanti, rivivere emozioni e fare tutto questo in maniera conviviale assume un grande significato, perché contribuisce a raffrozare un sentimento di comunità“.
“Abbiamo spedito l’invito – fa sapere l’assessore Romagnoli – a 103 persone nate nel 1973 residenti nel Comune e siamo riusciti a raggiungere anche chi nel frattempo si era trasferito grazie al gruppo Whatsapp creato per l’occasione. L’iniziativa è stata apprezzata anche da chi non ha vissuto l’infanzia nel nostro Comune. È stata un’opportunità per ritrovarsi e trascorrere una giornata in amicizia e giovialità. Il 50esimo compleanno è un traguardo importante, è la somma di tanti attimi che compongono il nostro essere qui“.