Friday 22 November, 2024
HomeAttualità“Nati per leggere”, il corso di formazione per i nuovi volontari

L’assessorato per l’istruzione e formazione di Jesi, in piena consonanza con gli obiettivi del “Patto locale per la lettura” propone un corso di formazione per nuovi volontari del programma nazionale “Nati per leggere“.

Il programma è attivo dal 1999, promosso da Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino, finalizzato alla promozione della lettura in famiglia fin da piccoli, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino e come grande opportunità di sviluppo cognitivo, relazionale e sociale.

Il corso ha così lo scopo di far conoscere il programma, i benefici della lettura in età precoce e nello sviluppo del bambino, il ruolo dei volontari e la collaborazione con gli operatori, la produzione editoriale selezionata per la fascia 0-6 anni, le modalità di lettura e la comunicazione efficace per la promozione della lettura in famiglia.

È riservato a persone residenti o domiciliate a Jesi o nei Comuni limitrofi ed è rivolto ad un massimo di 25 persone, che verranno selezionate sulla base delle indicazioni fornite al momento dell’iscrizione.

Gli incontri si svolgeranno in presenza presso la Biblioteca Planettiana Sezione Ragazzi, in Via San Giuseppe 36, nelle giornate di venerdì 1° e sabato 2 dicembre 2023, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.

Per presentare la propria candidatura è necessario compilare il modulo presente nel sito internet della Biblioteca comunale. Le iscrizioni scadono il 16 novembre 2023.

La partecipazione è gratuita e la frequenza obbligatoria.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.