Un ponte tra Ancona ed il distretto cinese di Shenzhen. A dare corpo al legame, l’Azienda ospedaliera Universitaria delle Marche e due Ospedali di Longgang che il 12 ottobre alle ore 10.00 hanno firmato una lettera di intenti per lo scambio di esperienze in ambito sanitario.
L’impegno alla collaborazione tra enti – organizzato da Medex Italy, Associazione che promuove scambi scientifici e culturali scientifiche con la Cina , è stato sottoscritto con il terzo e quarto ospedale del Distretto di Shenzhen, al primo posto tra i 100 distretti industriali più importanti della Cina.
Si tratta, rispettivamente, di un ospedale pubblico di terzo livello ( il livello ospedaliero più alto in Cina) dotato di 1030 posti letto che gestisce un bacino di utenza di 630.000 persone e del quarto Ospedale del distretto di Shenzhen denominato: “Quarto Ospedale Popolare”, dotato di 500 posti letto in grado di coprire un bacino di utenza di oltre 400.000 mila abitanti.
La delegazione cinese presente era composta dal Vicepresidente del Distretto di Longgang; dal Vicedirettore dell’Ufficio Salute del Distretto di Loggang; dai Direttori Generali dei due Ospedali coinvolti nell’accordo di cooperazione. Per l’Azienda Ospedaliera regionale c’erano invece il Direttore Generale – Dr. Armando Marco Gozzini – il Direttore Sanitario – Claudio Martini – il Direttore Amministrativo – Dott.ssa Cinzia Cocco e il Direttore del Dipartimento di Scienze Radiologiche e della Clinica di Radiologia, Prof. Andrea Giovagnoni.
Il confronto tra il Direttore Generale Gozzini e i Direttori dei due Ospedali di Longgang ha evidenziato l’importanza della medicina territoriale; modello che ha lo scopo di prevenire l’aggravarsi delle condizioni di salute e di porsi come importante alternativa all’ospedalizzazione.
L’intento dell’intesa è quello di favorire scambi di esperienze chirurgiche, cliniche e di applicazioni tecnologiche innovative anche nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale. “Questa intesa commenta il Direttore Generale dell’AOUM, Armando Marco Gozzini – è un segno di stima e riconoscimento per l’Azienda e per i suoi professionisti sempre pronti a tenere alto il nome dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e della sanità pubblica”.