Friday 22 November, 2024
HomeComunicati stampaLotta all’usura, Mangialardi: “Famiglie sempre più esposte”

Il Capogruppo assembleare del Partito Democratico – Assemblea Legislativa delle Marche: “Il consiglio regionale approvi la nostra proposta di legge per sostenere misure di prevenzione, contrasto e soluzione dei fenomeni di sovraindebitamento”

“È molto positivo che il quotidiano impegno delle prefetture e delle forze di polizia nel contrasto al racket e all’usura si sia tradotto si traduca in protocolli e azioni volte a rafforzare prevenzione, controllo e tutela delle imprese con il coinvolgimento delle banche e dell’ufficio scolastico regionale. Non va però dimenticato che, purtroppo, l’esposizione all’usura riguarda oggi anche molti cittadini e nuclei familiari vittime del cosiddetto fenomeno del sovraindebitamento. Basti dire che a marzo, secondo l’analisi della Federazione Autonoma Bancari Italiani, nelle Marche i crediti ammalorati delle famiglie ammontavano complessivamente a 390 milioni di euro. Una cifra che comprende mutui non pagati, crediti al consumo non rimborsati e arretrati relativi ad altri prestiti personali. Credo che in tale direzione sia urgente un forte intervento della politica regionale e auspico che la proposta di legge presentata lo scorso luglio a mia prima firma dal Partito Democratico possa essere quanto discussa e approvata dal consiglio regionale”.

Così il capogruppo regionale del Partito Democratico commenta l’esito dei lavori della Conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza svoltasi ieri al Palazzo del Governo di Ancona.

“L’intervento che proponiamo – spiega il capogruppo dem – individua quattro azioni: avviare di campagne di informazione e sensibilizzazione sull’uso responsabile del denaro e sull’accesso consapevole al credito; favorire la composizione delle crisi da sovraindebitamento; sostenere l’attivazione di sportelli di preistruttoria e forme di agevolazione e assistenza gratuita per l’accesso ai servizi degli Organismi di composizione delle crisi da sovraindebitamento operanti nelle Marche; adoperarsi per il reinserimento sociale e occupazionale delle persone interessate coinvolte.

“Caro mutui, aumento dei costi dell’energia, inflazione – conclude Mangialardi – ma anche un drammatico calo del 7,5% dei salari reali italiani, evidenziato dal recente Rapporto Ocse, hanno avuto un forte impatto negativo sul potere d’acquisto delle famiglie, specie tra quelle a basso reddito, che si ritrovano sempre più in difficoltà nel rispettare le scadenze relative ai finanziamenti. Ma i dati dimostrano che nessuno è immune dal rischio di sovraindebitamento, dunque riteniamo urgente che si intervenga anche a livello locale per scongiurare situazioni di difficoltà ed evitare drammi familiari e sociali. Il nostro obiettivo è attivare misure volte a diffondere una maggiore e migliore educazione finanziaria, ma soprattutto favorire da un lato la conoscenza delle procedure di composizione della crisi, e dall’altro l’accesso ai servizi degli Organismi preposti. Oltre a ciò, la nostra proposta prevede che la Regione si faccia carico di azioni a sostegno del reinserimento sociale e occupazionale delle persone interessate da crisi da sovraindebitamento, a seguito della sua composizione”.

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Comunicato Stampa