Grazie ai fondi sarà rafforzata la vocazione sociale e la digitalizzazione degli spazi espositivi
L’associazione temporanea di imprese tra le cooperative Il Picchio e Integra, che gestisce per conto del Comune di San Benedetto del Tronto il Museo del Mare, si è aggiudicata alcuni finanziamenti che porteranno al potenziamento degli aspetti sociali e digitali del museo.
Il progetto “Mnemosyne, the museum for everyone”, infatti, è stato selezionato tra i dieci progetti europei (unico italiano insieme a quello del Parco Archeologico di Ostia Antica) vincitori dell’“European Heritage Days Stories 2023” promosso dal Consiglio d’Europa in occasione delle Giornate europee del Patrimonio. Il progetto, in linea con il titolo “il Museo per tutti”, è stato finanziato con 7.000 euro e vuole rafforzare la vocazione sociale del museo con un programma dedicato al tema della partecipazione della comunità nella valorizzazione del patrimonio, una partecipazione che, tenendo conto delle differenze, deve essere anche inclusiva. Tante le realtà sociali e culturali del territorio coinvolte nel progetto che proseguirà fino alla prossima estate grazie anche a un contributo di 5.000 euro della Fondazione Carisap.
Il Museo del Mare sarà inoltre impegnato prossimamente in un progetto di implementazione tecnologica e digitale delle sedi museali per rendere maggiormente accessibile, ma anche competitiva, la sua offerta culturale grazie all’aggiudicazione del bando PNRR per la “Transizione digitale organismi culturali e creativi” con un finanziamento di ben 100.000 euro.
La presentazione dei progetti avverrà venerdì 22 settembre alle ore 17,30 presso il Museo del Mare, con una conferenza dal titolo “Living Heritage: il museo sociale come opportunità in ambito locale” alla quale interverranno, Francesca Vitelli, coordinatrice per la gestione del museo, Concetta Ferrara, direttrice del Sistema Museale Piceno e Lucilla Boschi, coordinatrice della Commissione Accessibilità Museale di ICOM Italia.
“L’incontro avviene alla vigilia delle Giornate Europee del Patrimonio – dice l’assessore alla cultura Lina Lazzari – che hanno lo scopo di far conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale incoraggiando alla partecipazione attiva e alla sua trasmissione alle nuove generazioni. Tutto ciò nell’ottica di una cultura “utile” che la gestione del museo porta avanti quotidianamente e con professionalità e che si è concretizzata con questi importanti riconoscimenti”.