Friday 22 November, 2024
HomeAttualitàCrozza-Mancini, il programma torna a settembre con la “prima intervista” all’ex ct della nazionale

La satira di Crozza tocca lo jesino Roberto Mancini: sarà l’ “intervista” all’ex ct della Nazionale di calcio ad aprire la nuova stagione del programma Fratelli di Crozza sul canale 9, a partire dal 22 settembre.

La vicenda calcistica delle dimissioni è stato uno degli argomenti più cool dell’estate 2023.

Ecco cosa è successo

Arriva come una doccia gelata nel caldo di ferragosto la notizia delle dimissioni da CT della Nazionale, che Roberto Mancini definisce come una sua “scelta personale”.

Ringrazio il Presidente Gabriele Gravina per la fiducia, insieme a tutti i membri della FIGC. Saluto e ringrazio tutti i miei giocatori e tifosi che mi hanno accompagnato in questi 5 anni. Porterò sempre nel cuore la straordinaria vittoria dell’Europeo 2020. È stato un onore“. Questo il saluto dell’ormai ex ct azzurro, che lascia la squadra a ridosso delle

Domenica 27 agosto arriva la notizia, che già girava da alcuni giorni tra gli addetti ai lavori: mister Roberto Mancini è il nuovo allenatore della nazionale di calcio maschile dell’Arabia Saudita.

Il nuovo incarico è stato presentato sui canali ufficiali della nazionale araba con un video in cui viene valorizzato il panorama e lo skyline della capitale Roma, oltre ad una celebrazione dell’Italia e della vittoria agli Europei disputati e vinti nel 2021. La conferenza stampa ufficiale di presentazione si è tenuta il 28 agosto a Riyadh, alle ore 16 (italiane.)

Il suo contratto durerà quasi tre anni e mezzo, per un ingaggio di circa 90 milioni di euro. Ecco perché sui social si sono scatenate le critiche – stesso concetto legato ai soldi, ripreso da Crozza nella sua satira – di alto tradimento, tanto da indurre Mancini a lspiegare che la chiamata dall’Arabia è arrivata solo dopo le sue dimissioni da ct della Nazionale, spiegando che la scelta è stata dettata da motivi personali e non dal nuovo incarico. 

Nel mondo del calcio sono arrivate le reazioni stupite di molti allenatori. Come Sacchi, che alla Gazzetta dello Sport avrebbe dichiarato: “Quando l’ho saputo non credevo fosse vero, sono dispiaciuto. È l’unica cosa che posso dire”. A detta di chi naviga nel mondo del calcio, i dissapori con certe scelte fatte dalla Federazione, imposte e tenendolo allo scuro, su cambiamenti dello staff tecnico.

Il messaggio pubblicato sui social ufficiali

“In questi giorni ho ricevuto una manifestazione di piena fiducia sulla mia persona e di apprezzamento del lavoro svolto in questi anni dalla Saudi Arabia Football Federation che mi ha scelto per il prestigioso incarico di Head Coach della National Team, e che ringrazio nella persona del Presidente Yasser Al Misehal.

Sono entusiasta di aver accettato questo nuovo progetto che si fonda sulla condivisione della visione strategica di crescita del settore calcistico e in particolare del mondo dei giovani a cui tengo da sempre.

Questo incarico è un riconoscimento del valore attribuito al calcio italiano e anche in questa esperienza porterò con orgoglio la nostra italianità nel mondo”.

I primi impegni di Mancini sulla panchina della nazionale araba sono previsti l’8 e il 12 settembre a Newcastle (Inghilterra), con le amichevoli contro Costarica e Corea del Sud.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.