La “Pineta delle Motte” si trova nel comune di Mesola, in provincia di Ferrara. Dall’inizio dell’estate, l’area di più di 60 ettari di vegetazione situata lungo la S.S. Romea, non era stata interessata da incendi, a differenza dello scorso anno quando i Vigili del Fuoco e la Protezione civile sono stati impegnati numerose volte nello spegnimento di incendi appiccati da un ignoto incendiario.
Fino al primo pomeriggio di giovedì, quando i Vigili del fuoco di Codigoro sono intervenuti per spegnere due incendi. Il tempestivo arrivo nell’area interessata ha permesso di notare un uomo nelle vicinanze, con una maglietta sporca di fuliggine che ha raccontato di aver attraversato la pineta per raggiungere un bar del centro. Tuttavia, i Carabinieri hanno subito verificato il suo alibi, scoprendo che al bar del centro non c’era mai stato, decidendo così di perquisire la sua casa, dove è stato rinvenuto un accendino. Durante la perquisizione l’uomo, 40 anni, ha collaborato con i militari operanti senza però fornire particolari spiegazioni.
I due incendi, hanno fortunatamente interessato un’area di “soli” 400 mq di pineta, ma hanno concretamente messo a repentaglio l’incolumità dei residenti delle abitazioni adiacenti. Il quarantenne è stato tratto in arresto in flagranza di incendio boschivo e nella mattinata del 25 agosto è comparso davanti al Giudice del Tribunale estense che ha convalidato il fermo. Si trova ora in libertà in attesa dell’udienza che si terrà nel mese di novembre.
