Si registra ancora una truffa ai danni di anziani. La Polizia di Ancona ha raccolto la denuncia di una 75enne che è stata contattata telefonicamente da un finto operatore di Poste Italiane, per un presunto debito sulla carta prepagata del nipote.
Ad allarmare ancora di più la donna, l’operatore al telefono le diceva che il figlio era trattenuto presso le Forze dell’ordine in attesa del saldo del debito. Non solo, durante la chiamata l’uomo riusciva a farsi dare il cellulare del marito ed il suo. La coppia di anziani a quel punto era in trappola. La donna, pochi istanti dopo, è stata contattata da uno che si spacciava per il nipote, mentre al cellulare dell’anziano marito arriavava la telefonata del finto operatore delle Poste, che lo invitava a recarsi presso il più vicino ufficio postale, tenendolo però sempre impegnato al telefono.
In questo modo i truffatori hanno fatto in modo che la donna restasse sola in casa, mentre un altro soggetto si è recato in casa e si è fatto consegnare oggetti d’oro per raggiungere l’ammontare del presunto debito del nipote di 6mila euro.
Ieri mattina, sempre nell’anconetano, si è verificato un altro tentativo di truffa ma per fortuna la vittima, insospettita, aveva allertato subito il 112.
