Friday 22 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheIMT e Vini Piceni chiedono alla regione più fondi per il biologico: “un investimento per il futuro”

“Annata climatica disastrosa, più risorse per le coltivazioni viticole biologiche”. Imt, Vini Piceni e Confagricoltura chiedono all’assessore regionale all’agricoltura maggiori risorse per i viticultori in biologico

I “viticultori in biologico sono quelli che sono stati maggiormente danneggiati dalle avversità atmosferiche e dall’insorgere della fitopatia peronospora”. A dirlo sono congiuntamente l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, il Consorzio dei Vini Piceni e Confindustria Marche che, in proposito, hanno avanzato all’Assessore regionale all’agricoltura Antonini, la richiesta di maggiori risorse per le coltivazioni viticole biologiche.

Risorse che andrebbero ad aggiungersi a quanto fatto finora per sostenere il settore vitivinicolo regionale, dalla concessione aggiuntiva di carburante agricolo per trattamenti fitosanitari per le uve da vino e da tavola, al ruolo da capofila tra tutti gli assessori all’agricoltura regionali per la questione della peronospora ricoperto dall’Assessore Antonini.

È un momento particolarmente difficile per i viticultori, del quale non hanno alcuna colpa“, hanno sottolineato Michele Bernetti e Giorgio Savini presidenti rispettivamente di IMT e di Vini Piceni, insieme al presidente dell’associazione agricola regionale Federico Castellucci. L’impegno dimostrato dalla regione è importante e riconosciuto, per questo nasce la richiesta di un intervento volto ad aumentare l’ammontare dei contributi previsti sui Bandi Misura 11, (sottomisura 11.1 e 11.2) per coloro che adottano o mantengono pratiche e metodi di produzione biologica.

La Regione Marche, ricordano infatti Bernetti, Savini e Castellucci porta come fiore all’occhiello il fatto di essere leader sulle coltivazioni bio, specie nel settore vitivinicolo, ragione per la quale uno sforzo in tale settore appare pienamente giustificato: “Non è una spesa – hanno ribadito – è un investimento sul futuro!

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.