E’ successo ad Ancona, al Pak Kebab, locale di fronte alla stazione ferroviaria. Arrestato un 29enne gambiano, che sosteneva avesse già pagato un amico
Domenica, intorno alle 19.30, gli operatori della Polizia di Stato sono intervenuti a seguito della segnalazione di una lite presso l’attività commerciale “Pak Kebab”.
Giunti immediatamente sul posto, gli uomini della Polizia di Stato hanno notato un uomo che lasciava rapidamente, all’esterno dell’attività commerciale, sopra un tavolino, una bottiglia di birra ed una di aranciata.
I poliziotti lo hanno fermato ed identificato. Si tratta di un 29enne gambiano, che raccontava di aver avuto una discussione con i due dipendenti del locale, sostenendo che le due bevande fossero state in precedenza pagate da un suo amico non presente sul posto.
I due dipendenti pakistani del locale in questione riferivano che la discussione era iniziata proprio a causa del fatto che il giovane stava uscendo senza pagare, asserendo di aver fatto pagare un suo amico, ma di fatto il pagamento non era stato effettuato da nessuno.
Pertanto i due cercavano di bloccare l’uomo e da qui ne nasceva una discussione. Il gambiano estraeva dalla tasca un taglierino con il quale minacciava i due dipendenti, cercando di colpirli. Uno dei due veniva colpito con un pugno al torace e con una lesione superficiale al braccio, mentre l’altro cadeva a terra e veniva colpito con dei pugni.
All’arrivo della Polizia i due venivano affidati alle cure mediche e trasportati presso il nosocomio di Torrette da cui venivano dimessi dopo qualche ora con una prognosi di sette giorni.
Il gambiano, arrestato dagli uomini dal Polizia di Stato, veniva condotto in Questura e, negli uffici di via Gervasoni, veniva sottoposto a perquisizione, dall’esito della quale veniva ritrovato il taglierino usato per colpire il dipendente dell’esercizio commerciale.