Già durante la fase di progettazione del “Villaggio Coldiretti” nei mesi scorsi, ovvero quando si decise di puntare sul giardino “Nuttate de Luna” come spazio – vetrina dell’evento nazionale, Comune e Coldiretti concordarono che si sarebbe reso necessario un intervento di ripristino del prato a fine manifestazione. Si era ben consapevoli dall’inizio che il calpestio del prato da parte di decine di migliaia di visitatori avrebbe comportato un ingiallimento delle varietà seminate meno resistenti.
Mercoledì 19 luglio, ovvero il giorno della riconsegna dell’area, si è svolto un sopralluogo congiunto di Coldiretti e Amministrazione comunale che, supportate dai rispettivi tecnici, hanno dapprima rilevato l’assenza di danni infrastrutturali e poi concordato le operazioni da effettuare per il ripristino del manto erboso.
Coldiretti ha dunque affidato il compito a primaria ditta picena del settore, che peraltro ha già lavorato in quegli spazi.
Si comincerà con un trattamento anticrittogamico specifico per tappeti erbosi, eseguito seguendo le direttive ASSAM, e si proseguirà con la rigenerazione del tappeto erboso tramite operazione di arieggiatura e concimazione specifica a lenta cessione per poi terminare con la risemina.
