Il questore di Monza e Brianza, a seguito di accertamenti dei poliziotti della Divisione anticrimine, ha disposto un provvedimento di Daspo (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) per 5 anni nei confronti di un uomo brianzolo di 48 anni autore di una violenta aggressione ai danni di un dirigente sportivo.
Durante una partita tra due squadre di giovanissimi calciatori “under 9” sono iniziate delle scaramucce verbali tra alcuni spettatori, genitori dei piccoli atleti.
Gli animi però si sono scaldati troppo ed uno dei litiganti, l’uomo destinatario del Daspo, ha colpito con un calcio alla schiena un dirigente sportivo che si era adoperato per calmare gli animi.
La partita è stata sospesa e le squadre rientrate negli spogliatoi e lo stesso dirigente colpito ha seguito i ragazzi visibilmente impressionati dall’accaduto cercando di minimizzare e rasserenare gli animi quando, trascorsa circa un’ora, si è accasciato a terra privo di sensi.
Trasportato presso l’ospedale più vicino è stato sottoposto ad un intervento chirurgico in cui ha subito l’asportazione di un rene.
L’aggressore dovrà inoltre rispondere dei reati di lesioni personali gravissime e rissa.